Lettera da un'Amica

Lettera da un'Amica
Ho appena finito l'interrogazione su "Divina Commedia", per fortuna almeno quello m'è andata bene. Avevo paura di sbagliare tutto, perchè con la situazione che tu ben conosci non riesco più ad essere me stessa fino in fondo.
Io, che ero una ragazza così tranquilla, ora spesso scatto per un nonnulla, anche con persone, ad esempio mia madre, che non lo meriterebbero assolutamente.
Non mi riconosco più. A volte credo solo di stare sognando, credo che tutto ciò che accade sia solo un brutto sogno da cui prima o poi mi sveglierò, ma poi, quando riesco a ragionare mi accorgo che non è un incubo, ma bensì la dura realtà.
Spesso mi chiedo perchè debbano esistere certe situazioni, ma fino ad ora non riesco proprio a trovare una risposta a questa mia domanda. Sono stanca, ma non fisicamente, psicologicamente. Quello che mi fa più male è vedere mia madre in quel modo. Lei, così dolce e piena d'amore non si merita tutto questo. Lavora tutto il giorno instancabilmente e non riceve un riconoscimento dall'uomo che ormai, chiamo " PAPA'" solo per abitudine purtroppo.
Spesso ho voglia di mollare tutto per aiutarla a tempo pieno al Bar, ma se dovessi fare una cosa del genere Lei verrebbe ancora più tartassata.
Cosa devo fare? Si, lo so che dovrei pensare molto più a me stessa, ma è più forte di me, non ci riesco. Ormai passo la settimana studiando o lavorando, ma solo fisicamente, perchè con la mente penso solo a quelle poche ore di tranquillità del sabato sera e la domenica, quando, per fortuna, sono fuori da quell'ambiente carico fino allo sfinimento di tensione. Allo stesso tempo però penso a lei che è rimasta a casa, solo che ora non riesco più a fare da cuscinetto.
A volte credo di diventare pazza. Propabilmente prima o poi mi prenderò un bell'esaurimento e mi starebbe proprio bene, così imparerei a non caricarmi di tutto.
Avrei voglia di sparire in un posto dove solo chi voglio riuscirebbe a trovarmi. lo so che è solo un bel sogno, ma almeno questo posso ancora farlo vero? Sai cosa dice Renato Zero?
"Nessuno può possedere nessuno,
niente può cambiare niente se non vuoi.
Chi crede di poterti assoggettare e ridurti al silenzio si sbaglia.
Ci sono un paio d'ali ed un paracadute di scorta nascosti
dentro di noi... e ... quando l'aria si fa talmente
irrespirabile e il male è troppo grande è quello il momento
di saltare. Allora, solo allora puoi veramente dirti libero.
Quando non sei più nessuno !
Renato Zero "
So che ha ragione ma ancora non riesco a seguirlo in tutto e per tutto, ma prima o poi dovrò riuscirci.
Non ti dico "GRAZIE" per avermi sopportato, perchè so che non l'accetteresti, in quanto siamo amici.... comunque.... SEI GRANDE!


X Sempre
Cuore di panna
®
Mercoledì 23/03/94 h. 10.05

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